


Quest’anno la quota dei partecipanti dall’estero ha passato quelli autoctoni. Gli inglesi coprono una "gran fetta" del numero di visitatori stranieri ma sono anche i meno benvoluti dai visitatori locali. Questo preciso dato è riportato dall'agenzia TIM di Novi Sad, che si è occupata di fare un indagine sull’evento. Adoperando 1300 visitatori come campione, dalla provenienza e dal profilo diverso, è emerso che l’entusiasmo verso gli stranieri è sensibilmente calato: dal 75% degli anni precedenti al 62% dell’anno scorso. Tra le cause più rilevanti ci sarebbe il comportamento di una consistente parte del pubblico inglese, giudicato “incivile”, notato anche dai visitatori stranieri che li accusano di “ubriachezza molesta, aggressività e scarso senso dell'igiene”. I residenti fanno presente che il festival si sta orientando sempre più verso un pubblico estero, si per una scelta di programmazione musicale ma in particolare per gli standard economici, evidenziando il fatto che sta diventando proibitivo per le tasche di uno studente medio serbo.
In media gli stranieri spendono circa 425 euro durante i giorni della manifestazione, mentre gli autoctoni la metà.
Per chi fosse interessato la prossima edizione si terrà dal 8 all’11 luglio 2010, presso la fortezza Petrovaradin di Novi Sad.
Per informazioni potete consultare il sito ufficiale dell’ EXIT festival, in lingua inglese. Per ora si può anticipare che tra i nomi grossi quest’anno ci saranno i Chemical Brothers.